Sotto le rovine del Palazzo Bernardini, nei pressi della chiesa di Sant’Anotonio, erano periti due giovani sposi: Cristofari Mario e Maria Norca. Avevanoun bambino, Aldo, di appena sei mesi. Le loro salme vennero pietosamente raccolte sotto le rovine e composte nelle bare nei giorni seguenti. Del piccolo Aldo, nessuna traccia. si fecereo affannose ricerche: nulla, nessuno seppe darne notizie. Sei anni dopo, una giovane che prestava servizio presso l’orfanotrofio di Via Fabbrizi, in Roma, comunicava ai parenti che il 23 Gennaio 1944 era stato ricoverato nell Ístituto un bambino biondo, dagli occhi azzurrri, raccolto presso le rovine di una casa di Palestrina. I congiunti del piccolo Aldo si affrettarono a raggiungere l’Orfanotrofio e riconscevano nel fanciullo il bambino scomparso che nel frattempo era stato alle cure dei coniugi Campi. Quali mani pietose avevano raccolto il bambino, che vagiva tar le rovine, e lo avevano portato nel io luogo? forse un soldato germanico aveva pensato ai suoi bimbi lintani ed aevva salvato la piccola vittima? “