Il 1 giugno del 1944 una tempesta di bombe veniva rovesciata dagli aereoplani alleati su Palestrina, che in pochi minuti riduceva ad un cumulo di rovine gran parte della nostra bella cittadina. Molte le vittime, molti i danni. Tra gli altri la chiesa della SS. Annunziata veniva letteralmente rasa al suolo. Durammo fatica, quando alcuni giorni dopo il disastro potemmo da Roma, ove ci eravamo rifugiati, raggiungere Palestrina a identificare il posto”.
Ferracci – Testimonianza Diretta