Comando Tattico Nazista. Villa Torresina nascondave sotto un sistema di reti camion e munizioni. La Villa di proprietà dei conti Ticca, importanti petrolieri sardi arricchitisi negli anni del regime fu luogo si ultima azione della Banda Cerasi/Loreto prima che la banda fosse costretta a disperdersi poiché la loro base era stata scoperta dai nazisti (il posto in cui si riunivano era dai Cerasi a Loreto). Dalel Parole di un componente della Banda
“Un militare polacco ci riferì che il comando si spostava verso il nord, a Firenze. Si sarebbe mosso l’indomani. L’indomani ci appostammo nei pressi e verso le undici, di notte, attaccammo una camionetta con a bordo degli ufficiali e un autocarro con il rimorchio; tutti e due gli automezzi si incendiarono ».
Dopo quell’azione la formazione, ormai braccata, dovette disperdersi ed alcuni degli elementi che ne facevano parte, tra cui lo stesso Otello Marchetti, andarono ad ingrossare le fila di un’altra banda che operava nel territorio – “La Banda Bersini.”