Nel convento di San Pio – gestito dai padri Agostiniani irlandesi, furono nascoste in gran segreto – per volere di Mussolini – varie opere d’arte provenienti da Palazzo Venezia da Galleria Borghese, e da Galleria Spada oltre che dalla Camera dei Fasci e dall’Archivio dell’Africa Italiana per preservarle dai possibili bombardamenti alleati su Roma. In parte trafugate dai tedeschi in ritirata nel 1944.